Tu hai fatto preparare il rimedio che guarì la cecità dell’anziano Tobit, e il tuo nome significa “Il Signore guarisce”.
Mi rivolgo a te, implorando il tuo ausilio divino nella mia necessità attuale (mezionare la richiesta).
Insegnami a unire le mie sofferenze a quelle di Gesù e di Maria e a cercare la grazia di Dio nella preghiera e nella comunione.
Desidero imitarti nel tuo affanno di compiere la volontà di Dio in tutti i casi.
Come il giovane Tobia, io ti scelgo come compagno nel mio viaggio in questa valle di lacrime. Desidero seguire la tua ispirazione in ogni passo del cammino, per poter arrivare alla fine del mio viaggio sotto la tua costante protezione e nella grazia di Dio.
O Arcangelo San Raffaele benedetto, che ti sei rivelato come l’assistente divino del Trono di Dio, vieni nella mia vita e assistimi in questo momento di prova.
Concedimi la grazia e la benedizione di Dio e il favore che ti chiedo per la tua potente intercessione.
O gran Medico di Dio, degnati di curarmi come hai fatto con Tobia, se è la volontà del Creatore.
San Raffaele, risorsa di Dio, angelo della salute, medicina di Dio, prega per me.